L’arrivo del gelo e della neve, anche a quote basse, ha definitivamente chiuso la stagione di raccolta dei funghi di quest’anno. Una stagione lunga e proficua grazie alle temperature che si sono mantenute miti fino agli ultimi giorni di dicembre.
La raccolta è finita “col botto” per il team di Silaonline.it che ha rinvenuto, una decina di giorni fa, un enorme e particolare fungo lignicolo di oltre 50 cm. Il fungo è stato trovato sotto una quercia secolare nella parte bassa del territorio di San Giovanni in Fiore, al confine con quello di Cerenzia. Quindi in una zona, fino a qualche giorno fa, dove la temperatura notturna non è scesa mai sotto lo zero.
Il fungo rinvenuto appartiene alla specie Meripilus giganteus, una specie che può raggiungere dimensioni e peso notevoli. Alcuni esemplari, trovati in Italia, hanno superato i 2 metri di larghezza. Si tratta di un fungo silano con spiccate proprietà medicinali, anche se gli studi sono tuttora in corso. Il suo estratto ha mostrato una forte potenzialità antiossidante come evidente dal basso valore di EC50 nell’attività di soppressione dei radicali liberi, una elevata capacità antiossidante equivalente a quella dell’acido ascorbico. Questo fungo è commestibile da giovane poi, nella maturità, diventa piuttosto fibroso.